Nella notte del 27 agosto 2025, tra l’una e le tre, lungo la Strada Statale 223 “di Paganico” si è compiuto un passaggio di rilievo per il futuro dell’Itinerario Internazionale E78 Grosseto–Fano: il varo del cavalcavia CV02 “Frontignano”. In poco più di due ore, dalle 01:00 alle 03:10, un impalcato preassemblato è stato sollevato, traslato e posato con precisione millimetrica, in un’operazione notturna ad alta complessità che ha rispettato la finestra temporale programmata e ha garantito la piena sicurezza di operatori e utenti.
L’intervento rientra nell’appalto FI 124/21, dal valore complessivo di circa 129,8 milioni di euro, affidato da ANAS S.p.A. – Direzione Generale al Consorzio Stabile Medil S.c.p.A., aggiudicatario della gara. La progettazione costruttiva è stata curata da Offtec, mentre l’esecuzione delle opere è stata affidata a più consorziate designate da Medil, tra cui Ovres Company, che ha preso parte attiva all’operazione di varo del CV02, confermando la propria capacità di affrontare interventi di alta specializzazione.
Le immagini dell’intervento testimoniano la complessità e la delicatezza della manovra: la predisposizione dell’area di cantiere, le verifiche preliminari sugli appoggi, l’imponente sollevamento dell’impalcato, la traslazione controllata e il posizionamento finale. Ogni fase è stata condotta con un coordinamento rigoroso e con la costante attenzione alle procedure di sicurezza, a conferma della solidità del modello operativo messo in campo.
Il cavalcavia CV02 “Frontignano” è un tassello fondamentale del Lotto 9, che prevede l’adeguamento a quattro corsie della Grosseto–Siena, tratto strategico per la mobilità toscana e per l’intera dorsale tirrenico-adriatica. La sua realizzazione contribuisce a innalzare gli standard di sicurezza stradale, a ridurre i tempi di percorrenza e a rafforzare la continuità dei collegamenti, con ricadute positive per cittadini e imprese.
Per Ovres, l’esecuzione del CV02 rappresenta non solo un traguardo tecnico, ma anche una testimonianza della propria vocazione: trasformare la complessità ingegneristica in risultati concreti, all’interno di grandi progetti che segnano lo sviluppo infrastrutturale del Paese. La notte del 27 agosto 2025 resterà come un momento emblematico di questo percorso, in cui la competenza e l’affidabilità dell’azienda hanno contribuito a un’opera di rilevanza nazionale.